#11 - La tassonomia della cosa
Non bisogna sottovalutare, quando una birra viene servita, il bicchiere che la contiene.
Ognuno di questi, infatti, ha una rilevante importanza, in quanto può esaltare le proprietà organolettiche della bevanda.
Nonostante la birra venga bevuta in quasi tutto il mondo al giorno d'oggi, i bicchieri in cui viene servita sono tanti, ma tutti accomunati da fattori diversi: in cristallo trasparente, bagnati in acqua fredda appena prima della spillatura e tenuti inclinati.
Questa usanza previene shock termici e riduce l'attrito, formando uno strato di schiuma che protegge la bevanda dall'ossidazione.
Per le birre più delicate e semplici, il bicchiere adatto è stretto e lungo per evitare dispersione di aromi. Indicato per le birre lager e ale di frumento.
Per le birre più complesse e aromatiche, ad esempio le ale, il bicchiere a forma di coppa è il più utilizzato.
ALTGLASS: Cilindrico dal vetro sottile Capacità 25cl Birre Alt. |
KOLSCHGLAS: Non altera la schiuma Capacità di 20cl Birre Kolsch |
MASS: Boccale di birra tedesco Capacità 1 lt Nato per le Marzen |
WEIZENBECKER: Calice slanciato e stretto Capacità 50cl Birre di frumento |
PINTA IRLANDESE: Cono rovesciato con rigonfiamento Capacità 56 cl Birre Stout |
FLUTE: Calice allungato, conserva l'acidità Capacità 15cl Adatto per Pils |
GOBLET: Calice a stelo alto e spesso Capacità 50cl Birra Dubbel |
JELLY: Largo e spesso, di origine francese Per degustare le Blanche |
BALLON: Superficie ampia Capacità 50 cl Birre con alte gradazioni alcoliche |
TEKU: Calice con ampia e squadrata pancia Capacità 20 cl Adatto per birre artigianali |
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